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Conferiti i riconoscimenti ai volontari dell’anno a Capodistria

Categoria: Generale
Data di pubblicazione:

Il Comune città di Capodistria e l’Associazione per la promozione del volontariato Filantropia slovena hanno realizzato anche quest’anno il concorso Volontario dell’anno 2025 del Comune città di Capodistria. Alla manifestazione di ieri, tenutasi nel Museo regionale di Capodistria, il Sindaco Aleš Bržan e Tina Velišček della Filantropia slovena hanno ringraziato tutti i volontari proposti per il loro operato, ed hanno conferito i riconoscimenti ai più meritevoli.

Jernej Kocjančič, che dedica il suo tempo libero ad aiutare il prossimo già dal 2013 in veste di primo soccorritore della Croce rossa della Slovenia, ha ricevuto il titolo di Volontario dell’anno nella categoria fino ai 30 anni. Kocjančič è abilitato a riconoscere rapidamente le urgenze, ad offrire il primo soccorso e a comunicare con i gruppi di soccorso. Nelle scuole elementari diffonde con entusiasmo la conoscenza del primo soccorso e con il suo approccio incoraggia i giovani al volontariato. È diventato un esempio per i giovani e un pilastro importante della comunità locale grazie alla sua generosità, alla sua dedizione e alle sue conoscenze.

Il Sindaco ha conferito il riconoscimento particolare per la giovane promessa del volontariato a Svit Primožič, alunno della nona classe della Scuola elementare di Dekani. Svit è un volontario dedicato che aiuta gli alunni più piccoli a fare i compiti promuovendo così la collaborazione intergenerazionale e creando un ambiente positivo a scuola. È attivo in numerosi progetti di volontariato, tra l’altro in iniziative di beneficienza, nella pulizia e nella cura dell’ambiente e in diversi eventi scolastici e della comunità locale. Ma non solamente a scuola, Svit collabora frequentemente anche in attività con i bambini di età prescolare e con gli anziani. Anche grazie alla sua dedizione, la SE di Dekani ha ricevuto il titolo di Junaki našega časa (Campioni di oggi) ed ha ispirato molti alunni a fare volontariato.

Danijela Horvat Samardžija, volontaria nel settore della demenza e del lavoro con gli anziani, ha ricevuto il riconoscimento nella categoria dai 30 ai 65 anni di età. Danijela organizza laboratori di arte figurativa e di lettura nelle case degli anziani, nonché numerose iniziative di beneficienza. Con il suo lavoro unisce le diverse generazioni, promuove infatti la collaborazione tra le educatrici, i bambini prescolari e i residenti delle case degli anziani e coopera attivamente con le istituzioni statali. In veste di professoressa alla Facoltà di pedagogia ispira gli studenti al volontariato.

Vida Orbanić, volontaria pluriennale presso la sede costiera dell’Associazione sclerosi multipla, ha ricevuto il riconoscimento nella categoria oltre i 65 anni di età. Vida ha fondato l’Associazione per l’osteoporosi di Capodistria ed ha organizzato diverse attività per la diagnosi precoce di questa malattia. Restituisce alle persone la sensazione di sicurezza, accettazione e appartenenza e le aiuta ad affrontare le sfide di salute e sociali. In qualità di infermiera gestisce i gruppi di auto-aiuto, dove offre ai membri supporto e stimolo a conservare la salute e l’indipendenza.

La novità del concorso di quest’anno è la selezione del progetto di gruppo nell’ambito del volontariato dell’anno. Il riconoscimento è stato conferito al progetto   della Croce rossa della Slovenia Donirana hrana (Cibo donato), al quale collaborano Silvo Blažek, Vilijem Bolčič, Alenka Godina, Ahmed Kruezi, Lea Lazar, Eda Madruša, Daniel Orel, Drago Raca, Sandra Rožnik, Anesa Šečić e Silvo Torkar della Croce rossa della Slovenia – Associazione territoriale di Capodistria. I volontari raccolgono quattro volte a settimana gli scarti di cibo dai negozi e dalle panetterie, li controllano e preparano i pacchi per i singoli e le famiglie socialmente svantaggiate. I volontari rappresentano il cuore del progetto, riescono infatti a ridurre la fame, prevenire l’esclusione sociale e promuovere la gestione responsabile del cibo.

Il Sindaco di Capodistria Aleš Bržan ha ribadito: «Alla prima manifestazione per il Volontario dell’anno, il mio desiderio è stato quello di avere a Capodistria tante volontarie e tanti volontari da dover organizzare l’evento in una sala più grande. Quest’anno la sala è più grande ed è più grande anche il mio desiderio. Sarebbe bello potervi ringraziare due volte all’anno.

Il mio profondo omaggio a tutti voi che siete dedicati al volontariato da molti anni e che avete donato sangue anche 150 volte. E un grande riconoscimento a tutti voi che lo avete fatto per la prima volta. Benvenuti tra i volontari.

Desidero sinceramente che il maggior numero possibile di persone inizi a dedicarsi al volontariato e che insieme possiamo rafforzare e consolidare ancor di più la nostra comunità solidale e unita».

Il Sindaco ha ringraziato a nome dell’intera comunità tutti i volontari per il loro impegno, dedizione ed ha conferito loro i riconoscimenti particolari. Si è esibito alla manifestazione Volontario dell’anno del Comune città di Capodistria per l’anno 2025 Lean Kozlar – Luigi.

Foto: Tomaž Primožič/FPA