Il Comune città di Capodistria ha concluso l’investimento di 1,3 milioni di euro per il rinnovo del Piazzale del Museo, che ha trasformato l’area urbana degradata e poco sfruttata in uno spazio pubblico aperto, di qualità e contemporaneo. Il rinnovo ha portato alla luce anche importanti resti archeologici dell’ex chiesa conventuale.
Con l’investimento il Comune ha integrato la sistemazione del Parco del Museo sovrastante il Garage Belvedere, realizzata già nel 2022. Lo spazio degradato è diventato così il salotto del centro storico che offre alle cittadine e ai cittadini un posto dove trascorrere il proprio tempo libero e al contempo può fungere da palcoscenico per diversi eventi.
Il rinnovo include anche la pavimentazione, una nuova illuminazione e la collocazione di nuove attrezzature urbane, come le pergole, una panchina in pietra e due cestini per l’immondizia. L’esecutore dei lavori, la società Adriaing, d.o.o. (S.r.l.) ha sistemato il sistema di smaltimento delle acque meteoriche e ha risanato le basi degli edifici limitrofi a causa del dislivello. Si è presentato il bisogno di eliminare gli alberi a causa della sostituzione degli impianti usurati; comunque, il Comune ha spostato tutti e otto gli alberi in un’ubicazione sostitutiva e ha piantato altri arbusti nella piazza stessa. Oltre a sette alberi, sono stati piantati anche vasi arbusti e piante rampicanti che con il tempo cresceranno e offriranno una piacevole ombra.
Tutti gli interventi sono stati armonizzati con le raccomandazioni dell’Ente della RS per la tutela del patrimonio culturale. Così il comune, seguendo le raccomandazioni dell’ente, ha conservato e adeguatamente presentato l’angolo della chiesa conventuale di San Domenico. I due muri sono stati mantenuti nei posti di ritrovo, cioè nella parte settentrionale della piazza.
Il Comune città di Capodistria ha cofinanziato l’investimento del valore di 1.322.189,01 euro con 969.540,47 euro di mezzi a fondo perduto del Ministero dei beni naturali e il territorio. Il Ministero ha garantito i mezzi nell’ambito del meccanismo Investimenti Territoriali Integrati, destinato a sostenere gli investimenti nel campo dello sviluppo urbano sostenibile dei Comuni città; la restante parte dei fondi è stata assicurata dal bilancio comunale.

Foto: Jakob Bužan