Il Comune città di Capodistria e la Diocesi di Capodistria hanno inaugurato oggi il ritorno al funzionamento dell’orologio cittadino, delle campane liturgiche e della campana storica nel campanile capodistriano.
A seguito del rinnovo della parte interna del campanile di 54 metri di altezza, situato in Piazza Tito, il Comune città di Capodistria, in collaborazione con la Diocesi di Capodistria, ha rinnovato il meccanismo dell’orologio che segna l’ora sul campanile cittadino. La Diocesi di Capodistria ha curato anche il rinnovo delle campane risalenti alla fine degli anni ‘90 del secolo scorso e della campana storica del 1333, la campana ancora funzionamento più antica della Slovenia.
Le campane sono state restaurate dall’azienda Krn, d.o.o. (S.r.l.), specializzata nel settore delle campane e della regolazione del suono. Sulle campane liturgiche e sull’antica campana gli esperti hanno sostituito i batacchi, che si stavano incidendo nel bronzo, e hanno installato gioghi e traverse in legno, attenuando così le vibrazioni e le frequenze sonore. Hanno inoltre predisposto una nuova elettronica e un nuovo sistema di controllo per il suono delle campane e per il battito dell’orologio della torre. Dopo gli interventi effettuati, sia le campane sia il campanile risultano meglio protetti, mentre il suono delle campane e il battito dell’orologio della torre sono più morbidi, silenziosi e gradevoli.
Il Comune ha cofinanziato la sistemazione del suono delle campane e il rinnovo del vecchio orologio con 40.000 euro attraverso il Bando di concorso per il cofinanziamento del rinnovo dei monumenti culturali immobili nel Comune città di Capodistria nell’anno 2025.
Foto: Jakob Bužan