Oggi il Comune città di Capodistria ha organizzato nel Palazzo Pretorio una conferenza sulla sistemazione del verde cittadino. I principali utenti delle superfici private edificate hanno potuto così conoscere esempi di buona prassi ed acquisire informazioni sulle misure concrete per migliorare l’immagine (infrastruttura) verde della città.
Il Comune città di Capodistria è consapevole dell’importanza dell’inverdimento delle superfici urbane, negli ultimi anni ha infatti piantato nel centro storico e nelle sue immediate vicinanze più di 800 alberi diversi. Le aiuole, sia pubbliche che private, oltre a migliorare l’immagine della città, contribuiscono ad alleviare le conseguenze del cambio climatico, depurano l’aria, prevengono la formazione di isole termiche, regolano le acque meteoriche e conservano la varietà biotica.
La Commissione del sindaco per l’orticoltura della città di Capodistria ha seguito nei mesi estivi la situazione del verde presente presso gli edifici pubblici e privati a Capodistria e nei suoi dintorni. Alla conferenza intitolata Capodistria città verde – responsabilità congiunta per la sistemazione del verde cittadino la Presidente della Commissione Breda Bavdaž Čopi e il membro Robert Šuc, consulente del sindaco per l’infrastruttura verde, hanno presentato i rilevamenti della commissione e hanno sottolineato gli errori più frequenti come anche gli esempi di buona prassi, nonché le possibili soluzioni.
Il Sindaco del Comune città di Capodistria Aleš Bržan ha salutato i presenti e ha ribadito: «L’infrastruttura verde è un fattore cruciale per lo sviluppo urbano sostenibile e di qualità. Mantiene nel centro storico la sensazione di un ritmo naturale, importante per la nostra salute fisica e mentale. Per questo motivo dev’essere nostro compito prioritario continuare a sviluppare questa vita che è cresciuta tra le pietre e l’asfalto».
I rappresentanti della Commissione del sindaco hanno presentato anche il piano d’azione per Capodistria per i prossimi cinque anni, l’obiettivo è tra l’altro diminuire l’asfalto, aumentare i nuovi alberi e giardini pluviali. nonché l’inclusione di un numero maggiore di comunità locali.
Foto: CCC