Alla seduta straordinaria di ieri il Consiglio comunale del Comune città di Capodistria ha preso atto della richiesta di istituzione del Museo dell’anima marittima Laho a Capodistria, presentata da parte della società Adriatic Safari – muzejska dejavnost, d.o.o. (S.r.l.).
Il progetto proposto prevede il ritorno della nave Laho nel mare sloveno e la sua ubicazione permanente nel mandracchio di Capodistria. Il proponente ha proposto pertanto al Consiglio comunale di modificare il Regolamento sui porti, assegnare l’ormeggio alla nave e l’impegno attiva dell’amministrazione comunale nell’acquisizione dei consensi delle istituzioni competenti per l’ubicazione permanente della nave.
Nel dibattito, i Consiglieri comunali hanno sottolineato che il progetto in questa fase non è ancora sufficientemente chiaro e definito in modo completo. Hanno evidenziato soprattutto le questioni aperte relative alla gestione a lungo termine della nave, la necessità di una verifica approfondita dell’inquadramento urbanistico e giuridico della soluzione proposta e una struttura finanziaria poco chiara.
Prima di eventuali ulteriori decisioni, secondo il parere del consiglio comunale, sarà indispensabile ottenere ulteriori chiarimenti, verificare la conformità del progetto alla normativa vigente e valutare i suoi effetti finanziari, territoriali e di sviluppo sull’area del mandracchio di Capodistria.
Pertanto hanno approvato una Delibera con cui non conferiscono al Sindaco particolari raccomandazioni o istruzioni per avviare le modifiche dei regolamenti comunali che consentirebbero alla nave Laho l’ormeggio a Capodistria.
26 dei 27 Consiglieri presenti hanno votato a favore dell’atto di Delibera proposto.
Foto: CCC