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In estate riparte il collegamento marittimo tra i comuni istriani

Categoria: Generale
Data di pubblicazione:

Durante l’estate 2023, il Centro regionale di sviluppo (CRS) di Capodistria riproporrà il servizio marittimo per il trasporto passeggeri e biciclette, che collegherà tutti e quattro i comuni istriani. Il servizio marittimo sulla rotta Ancarano-Pirano sarà attivo a partire da martedì 27 giugno e rimarrà tale fino al 3 settembre compreso.

Il servizio marittimo verrà effettuato con due corse giornaliere, una al mattino e una al pomeriggio, tutti i giorni tranne il lunedì, e sarà eseguito da Sandi Radolović, s. p. con la nave Zlatoperka, che può ospitare fino a 70 passeggeri e dispone di 10 portabiciclette. Sulla nave non è possibile prenotare i posti a sedere, si applica invece il principio chi primo arriva meglio alloggia.

I passeggeri potranno salire sulla nave ad Ancarano, presso il molo di Valdoltra, a Capodistria sulla costa esterna presso il parcheggio di Piazza Ukmar, ad Isola presso il molo di fronte all’Hotel Marina, e a Pirano al punto di entrata e di uscita presso il porto al molo del faro rosso.

I prezzi dei biglietti varieranno a seconda della lunghezza delle tratte. Il costo per la tratta Ancarano-Capodistria sarà pari a due Euro, da Ancarano ad Isola tre Euro e da Ancarano a Pirano cinque Euro. Tra Capodistria e Isola si potrà viaggiare per tre Euro, il viaggio da Isola a Pirano avrà lo stesso prezzo, il viaggio tra Capodistria e Pirano, invece, costerà quattro Euro. Il costo per il trasporto delle biciclette sarà pari a 1 Euro.

Il servizio marittimo è stato introdotto come progetto pilota nell’estate 2020 ed è proseguito nella stagione 2021, con il raddoppio della frequenza delle corse. Nel 2022 il servizio è stato interrotto per la conclusione del progetto con cui è stato cofinanziato. Per questa stagione estiva il CRS Capodistria ha ottenuto i fondi necessari per la ripresa del servizio passeggeri grazie al progetto ADRIONCYCLETOUR, programma Interreg Italia-Slovenia 2021-2027, con cui sarà cofinanziato fino all’80%.

Foto: CRS di Capodistria