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In fase conclusiva la costruzione della parete esterna da arrampicata a Capodistria

Categoria: Generale
Data di pubblicazione:

La nazionale slovena di arrampicata sportiva è la prima al mondo, il mese prossimo la Slovenia avrà finalmente anche l’infrastruttura adatta a questo sport. Grazie alla nuova parte d’arrampicata, il Centro d’arrampicata di Capodistria sarà il primo in Slovenia che unirà in un punto le tre discipline dell’arrampicata – di velocità, libera e bouldering. La parete d’arrampicata è quasi pronta, i lavori edili saranno presumibilmente terminati a metà del mese di luglio.

L’idea della parte esterna d’arrampicata esiste da tanto, l’anno scorso il progetto ha finalmente ricevuto il via libera. Presso l’entrata principale al Centro d’arrampicata di Capodistria a Bonifika ci sarà così la parete esterna da arrampicata che sarà suddivisa nelle discipline di arrampicata di velocità e libera. Gran parte della nuova parete da arrampicata, collocata sulla facciata nord-orientale dell’esistente stabile, sarà dedicata all’arrampicata libera. La parete sarà composta da varie lastre per arrampicata, posizionate in diverse direzioni e con diverse pendenze. Le vie verticali per l’arrampicata di velocità sono previste sulla torre nella parte sinistra della parete. Entrambi le superfici per l’arrampicata saranno collegate in cima da una tettoia, che servirà per stabilizzare l’impianto e anche per proteggere gli sportivi dal sole, dalla pioggia e dal vento. La parete d’arrampicata sarà lunga 30 metri e alta 18 metri.

La parete rappresenta uno dei più esigenti investimenti del Comune, avviato nel mese di dicembre dell’anno scorso. La maggior parte dei lavori sono conclusi, al momento stanno posizionando le lastre per rivestire la struttura, seguirà la sistemazione esterna. I lavori verranno presumibilmente conclusi a metà del mese di luglio.

Grazie alla parete esterna per l’arrampicata di velocità e libera anche il centro di Capodistria, che vanta già una parete interna per l’arrampicata bouldering, sarà il primo centro in Slovenia con pareti per le tre discipline dell’arrampicata. “La nuova parete è senz’altro un grande passo in avanti in Slovenia. In passato gli sportivi dovevano recarsi all’estero per allenarsi, adesso lo potranno fare a casa. Insieme potremo allenarci anche per le discipline del bouldering e dell’arrapicata libera, che formano la disciplina combinata olimpica ai Giochi olimpici a Parigi nel 2024,” ha spiegato Luka Fonda, dirigente del centro Plus Climbing di Capodistria ed allenatore della nazionale slovena di arrampicata sportiva. Il centro d’arrampicata di Capodistria si estende su circa 700 metri quadrati, con la parte esterna si estenderà invece su 900 metri quadrati.

Dopo 35 anni la gara del Campionato mondiale in arrampicata sportiva torna a Capodistria

La parete esterna da arrampicata di Capodistria sarà paragonabile a quelle di Innsbruck o Augsburg. Anche Capodistria potrà ospitare grandi campionati internazionali e avrà la possibilità di diventare il centro ufficiale della nazionale Slovenia. La novità permetterà l’ulteriore sviluppo di questo popolare sport. Nel 1988 si è tenuto a Osp il primo campionato in arrampicata sportiva, dal 1996 invece le gare del Campionato mondiale in arrampicata libera si svolgevano a Kranj.

Dopo 25 anni le gare del Campionato mondiale torneranno a Capodistria tra il 2 e il 3 settembre. L’Istria slovena ospiterà un importante evento sportivo con un ricco programma di accompagnamento per tutte le generazioni, un vero e proprio festival dell’arrampicata sportiva.