Vedi tutte le notizie

L’ambizioso bilancio del Comune città di Capodistria guarda al futuro

Categoria: Generale
Data di pubblicazione:

Durante la 3a seduta ordinaria il Consiglio comunale del Comune città di Capodistria ha adottato per il 2023 un bilancio ambizioso, volto al futuro. Su un bilancio del valore di più di 100 milioni di Euro, 44 milioni saranno destinati agli investimenti. Particolare attenzione verrà posta sullo sviluppo rurale nel quale il Comune investirà più dei 10 milioni promessi all’anno. Quest’anno il Comune avvierà diversi progetti importanti: la riqualificazione dell’area balneare di Giusterna, la costruzione di una centrale solare presso la Scuola elementare di Capodistria e la riqualificazione del garage sulla Strada Circolare. Il progetto “Capodistria e Ancarano puliti” è arrivato ad un buon punto di realizzazione, il Comune collaborerà con lo stato per mitigare gli eventuali rischi cui potrebbe essere esposta l’acqua potabile, mentre si sta pure preparando il piano irriguo della valle del Vanganello. Tutti questi obiettivi saranno raggiunti senza eccessivo indebitamento, poiché il Comune contrarrà prestiti inferiori al 4% del bilancio totale.

Il Comune città di Capodistria investirà più di 10 milioni di Euro per la costruzione della rete fognaria, dunque molto di più rispetto ai 2 milioni di Euro previsti all’anno. Più di 6 milioni di Euro verranno investiti nelle infrastrutture stradali, di cui 3 milioni di Euro per il miglioramento delle strade nelle aree rurali. Ciò sarà possibile poiché nell’ambito del bilancio sono stati previsti, ove possibile e fattibile, investimenti prioritari per ogni comunità locale, che i loro rappresentanti hanno evidenziato durante un incontro con il sindaco.

Oltre agli interventi volti a mitigare eventuali rischi alla fornitura di acqua potabile, finanziati dallo stato, gli abitanti di Rakitovec, Dilici, Marsiči e Šeki potranno contare sulla costruzione dell’acquedotto. Verrà inoltre intrapresa la riqualificazione delle fonti d’acqua delle comunità locali a Podgorje e Rakitovec e degli abbeveratoi del paese. Per combattere il cambiamento climatico sono in redazione misure di protezione dalle inondazioni, tra cui il progetto del bacino di accumulo della bonifica di Semedella e la redazione del progetto irriguo della valle del Vanganello.

È in fase avanzata il progetto Capodistria e Ancarano puliti, grazie al quale quasi 2.000 abitanti potranno essere allacciati alla parte sinora mancante della rete fognaria di Bertocchi, Škofije e Crevatini. La rete fognaria di Moleto è in fase di ultimazione, quest’anno poi inizierà la costruzione della rete fognaria nell’agglomerato di San Canziano e del tratto fognario Campel-cappella.

Il Comune continuerà a porre attenzione alla viabilità. Dopo l’apertura del garage Sonce lo scorso anno, quest’anno inizierà la riqualificazione del garage sulla Strada Circolare, sistemando i parcheggi di Via Dragomir Benčič; il Comune provvederà anche alla redazione del progetto per i parcheggi di Strada Kveder Dušan – Tomaž e alla documentazione per la riqualifica del parcheggio di Prisoje. Sempre per quest’anno è in preparazione il progetto esecutivo per l’ascensore di Monte Marco. Nell’ambito dei progetti di mobilità, il Comune acquisterà anche tre autobus elettrici, installerà le colonnine di ricarica e sistemerà diversi tratti di piste ciclabili. Per poter garantire la produzione di energia rinnovabile, entro il 2023 è prevista anche la costruzione di una centrale solare sul tetto della Scuola elementare di Capodistria, ed è in fase di redazione un progetto per l’installazione di una centrale solare sul tetto del garage Sonce, mentre verrà esaminata la fattibilità di installare una centrale solare sulla caserma dei vigili del fuoco di Krkavče.

In collaborazione con lo Stato, il Comune redigerà misure volte alla regolamentazione della viabilità sulle strade nazionali di Sveti Anton, Podgorje e Bertocchi, sono in attuazione il progetto per la sistemazione della rotatoria a Škofije, l’installazione della rotatoria a Dekani e l’attuazione dei progetti della strada d’accesso di Bertocchi e della Strada di Šmarje.

Nell’ambito dei progetti di sviluppo da attuare sul territorio, il Comune procede speditamente con la redazione del Piano regolatore generale (PRGC), dei singoli piani regolatori particolareggiati (PRPC) e, insieme ai comuni della Regione statistica Carsico-Costiera, si sta approcciando alla preparazione del piano territoriale regionale (PTR), un documento strategico territoriale di sviluppo a livello, appunto, della regione. Nella stagione balneare di quest’anno verrà aperto ed allestito il Parco costiero di Giusterna con l’illuminazione pubblica, mentre per l’omonima area balneare sono previsti lavori dopo l’estate. Si prevede la risistemazione della costa tra la stessa Giusterna ed Isola.

In fase di attuazione vi sono 34 progetti inseriti nel bilancio partecipativo 2023/2024. Nei programmi di sviluppo sono previsti anche una serie di progetti per i quali il Comune chiederà finanziamenti europei e nazionali. Tra questi, il restauro delle mura di Kubed, la ristrutturazione dell’edificio Libertas, la riqualificazione del Bastione in infrastruttura pubblico turistica Altroke-Gourmet, la costruzione dell’ascensore di Monte Marco, piste ciclabili, Smart city, il parco Outdoor Sports Park – OSPO, il restauro del campanile di Capodistria, la riqualificazione delle mura e del sentiero presso il Bastione, la ristrutturazione degli edifici delle società cooperative nelle comunità locali, la preparazione di un progetto di alloggio temporaneo a Crevatini, la redazione di progetti in materia di sviluppo sostenibile della pesca e altri progetti con cui il Comune si candiderà ad altri bandi transnazionali.

Il Comune città di Capodistria non ha dimenticato lo sport, gli asili, l’istruzione e i servizi sociali. Gli atleti potranno usufruire del parco sportivo di Šmarje debitamente riqualificato, della ristrutturazione del palazzetto dello sport Burja e della sistemazione di pump-track nell’area del parco sportivo urbano di Capodistria. Per quanto riguarda gli asili nido, per il 2023 sono previsti la riqualificazione dell’asilo di Bertocchi e la redazione della documentazione per la ristrutturazione dell’asilo Delfino Blu di Crevatini. Dopo il completamento della nuova scuola elementare di Škofije, quest’anno inizierà la ristrutturazione da 8 milioni di Euro del Collegio del Nobili, che ospita la scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio e il ginnasio Gian Rinaldo Carli, entrambi con lingua d’insegnamento italiana. Nell’ambito sociale, dopo il completamento della ristrutturazione dei locali destinati alle attività della Croce Rossa di Capodistria, è prevista la redazione della documentazione per la sistemazione temporanea nella Casa costiera del pensionato Capodistria a Crevatini.

Quest’anno il Comune lavorerà anche a una strategia integrata dei trasporti, che fungerà da base per la candidatura ai bandi per gli investimenti territoriali integrati (ITI) e per la mobilità, a una strategia agricola e all’integrazione del piano energetico locale. Proseguiranno i lavori di redazione del PRC in vista della prossima adozione nel 2024, aumenterà l’impegno profuso nel settore della promozione dell’iniziativa economica con la progettazione di un polo tecnologico e si concentrerà anche sulla tutela sociale, sostenendo i programmi destinati a gruppi vulnerabili e svantaggiati ed i programmi di opere pubbliche. Anche quest’anno il Comune città di Capodistria finanzierà la costruzione di piccoli impianti di depurazione di acque reflue dove non sono ancora stati realizzati reti fognarie ed allacciamenti alla fognatura nell’ambito del progetto Capodistria e Ancarano puliti. Inoltre, finanzierà misure volte al miglioramento dell’ambiente di vita visto l’impatto del porto di Capodistria e alla riqualificazione delle facciate del centro storico, come anche la rimozione delle coperture in amianto. Il Comune proseguirà con i finanziamenti di programmi culturali, sportivi, turistici, di prevenzione sanitaria e di altro tipo, nonché la promozione dello sviluppo del turismo, dell’agricoltura e dell’economia.

Foto: Jaka Ivančič