Il comune prosegue con la sistemazione dei collegamenti delle piste ciclabili nel centro di Capodistria

Questa settimana il Comune Città di Capodistria prosegue con il miglioramento della rete di piste ciclabile nel centro storico di Capodistria. In Riva J. P. Vojko, su una parte della Strada del Porto, e sulle vie Ivan Cankar e Belvedere verrà modificato il sistema viario con minime modifiche edilizie, mantenendo uguali le condizioni di circolazione e la viabilità. In caso di condizioni meteorologiche favorevoli, il completamento dei lavori è previsto per la fine del mese, durante il periodo di lavori il traffico sulle predette tratte subirà dei disagi.

In Riva J. P. Vojko, in un breve tratto che si snoda vicino al monastero di Sant’Anna, verrà introdotto un sistema misto a doppio senso di marcia secondo il cosiddetto modello sharrow, ciò significa che la carreggiata verrà utilizzata sia da veicoli a motore sia dalle biciclette, ed opportunamente segnalata con un apposito pittogramma a terra. Sulla carreggiata a senso unico dall’incrocio con la Via Ivan Cankar all’incrocio con la Strada di Ljubljana all’altezza della Porta della Muda, il traffico in direzione di marcia seguirà il modello sharrow, mentre nella direzione opposta ci sarà una pista ciclabile a senso unico che si svilupperà sul marciapiede e sarà opportunamente segnalata. I tratti più stretti delle aree di condivisione della pista ciclabile con i pedoni saranno opportunamente segnalati con segnaletica verticale ed orizzontale (a terra).

All’incrocio della Riva J. P. Vojko con la Via Ivan Cankar vicino al Centro Rotunda, le biciclette potranno circolare ai margini della carreggiata secondo il principio di circolazione in rotatoria.

All’incrocio della Riva J. P. Vojko con il tratto della Via Ferrara, vicino alle strisce pedonali, è previsto un attraversamento ciclabile di colore rosso presso l’edificio di Villa Domus, a causa della scarsa visibilità e dello spazio ristretto per la circolazione dei veicoli non a motore. La soluzione garantirà una migliore visibilità dell’attraversamento ciclabile e, spostando la pista ciclabile ad un’angolatura poco visibile, i ciclisti dovranno ridurre la velocità e stare più attenti.

Dalla Riva J. P. Vojko in direzione della Via Ferrara sono previsti tre collegamenti laterali. All’altezza di Intereuropa, fino al completamento delle piste ciclabili lungo la Via Ferrara, verrà temporaneamente istituita una zona di circolazione a velocità ridotta con un limite di velocità di 30 km/h ed apposta la segnaletica stradale. Verrà, inoltre, istituita una zona di circolazione a velocità ridotta all’incrocio laterale tra la Riva J. P. Vojko e la Via Ferrara presso il parco giochi per bambini. Una corsia ciclabile a doppio senso di marcia sarà dislocata su un marciapiede parzialmente risistemato nel tratto di strada laterale tra la Riva J. P. Vojko ed il palazzo di giustizia.

Nel tratto della Strada del Porto che va dalla rotatoria presso la Porta della Muda alla rotatoria dell’ex Soča verrà introdotto il sistema a due sensi di marcia misto secondo il modello sharrow. Lo stesso modello con segnaletica orizzontale sulle carreggiate verrà introdotto anche in Via Ivan Cankar e in Via Belvedere.

Il progetto di una rete ciclabile integrata in centro città comprende anche un tratto di strada secondaria della Strada di Ljubljana che passa vicino alla banca, ma non verrà ultimato a breve a causa della costruzione del complesso edilizio Levji grad. Dopo la costruzione dell’edificio, il comune pianificherà e implementerà opportunamente la soluzione.

Il comune ha avviato i lavori di sistemazione di piste ciclabili nel centro città, visto che, grazie all’attuazione di varie misure di riduzione e limitazione del traffico nel centro storico, alla promozione della mobilità urbana sostenibile e all’introduzione di una zona di circolazione a velocità ridotta, è possibile garantire maggiore sicurezza degli utenti sulle strade del centro.

Foto: MOK